10/05/2011 - Casa della Cultura Via Borgogna 3 Milano ore 21 |
Oggi non fa più scandalo la tesi che dietro il falso socialismo dell'URSS si celasse il capitalismo di Stato. Continua a circolare però l'idea giustificatoria che all'epoca si fosse legittimati a non sapere. Il primo merito di queste pagine è quello di demolire tale forma di autoassoluzione: sin dai primi anni '30 del Novecento politici e teorici di diverse ispirazioni avevano già chiaramente delineato quel falso, chi voleva capire aveva capito. Il mito del socialismo in un solo paese, avallo della spartizione imperialistica di Yalta, segnò la sconfitta profonda del movimento comunista internazionale. Nessuna risalita da quell'abisso era possibile senza prima aver sciolto quel nodo. Ne discutono: Riccardo Tacchinardi - Stefano Rubini - Cristina Carpinelli - Carlo Antonio Barberini __________________________________________________________________________ New layer...
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