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come i pesci il mare
Dante Alighieri

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Iniziative

18/01/2013 - Museo di Storia Naturale, C.so Venezia 55, MILANO ore 14,45-18

COMUNICATO STAMPA

Un omaggio ad un grande uomo, oltre che grande scienziato: uno dei più originali e profondi studiosi dell'evoluzione, indagata con passione ed ironia. Il famoso paleontologo statunitense, Stephen Jay Gould, considerato uno dei divulgatori scientifici più efficaci, prolifici ed influenti della sua generazione, viene ricordato a dieci anni dalla sua scomparsa da alcuni degli studiosi delle Università milanesi (e non solo...) impegnati sul terreno dell'evoluzionismo, in un pomeriggio di studi che prende il nome da una delle sue opere (“La vita meravigliosa”).
Parole ed immagini sono alla base della buona divulgazione, un concentrato di simboli e figure che accendono il nostro cervello ed il nostro apprendimento. Il percorso offerto dal convegno vuole ricordare infatti il genio di Gould, abilissimo nel trasmettere il sapere attraverso le metafore: verrà anche proposto un video che permetterà di “collegare” i vari interventi: Richard C. Lewontin - Intervista tratta dal Convegno Internazionale "Stephen J. Gould’s Legacy: Nature, History, Society", Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, maggio 2012 (a cura di G. Milano e R. Salvadorini, aiuto tecnico di E. Bove, A. Di Sante, P. Di Sante).
L'obiettivo dell'incontro è quello di proporre un'occasione di approfondimento e di divulgazione di alcuni dei temi cari a Gould agli studenti e agli insegnanti interessati. Una iniziativa pubblica, aperta alla cittadinanza e in particolare agli amici del Museo e agli appassionati di storia naturale.

“Questa conferenza, da noi organizzata, va inserita nel decennale sforzo svolto dal Museo di Storia Naturale di Milano per non essere solo ‘luogo di conservazione per eccellenza' ma soprattutto ‘faro e baluardo' per la trasmissione dell'amore per la scienza alle nuove generazioni. Questo compito, che noi abbiamo con entusiasmo sostenuto, è stato assolto con grande passione e competenza, fino alla sua prematura scomparsa avvenuta nel maggio del 2012, da Ilaria Vinassa de Regny alla quale con affetto e riconoscenza dedichiamo il convegno”, afferma il Centro Filippo Buonarroti di Milano.

Un pomeriggio dedicato alla conoscenza, con interventi e titoli in vero spirito “gouldiano”: Gould ha saputo coniugare ricerca e comunicazione della scienza con spirito polemico, ma mai banale, dotato di grande sagacia ed ironia. Attento non solo al particolare, ma alla visione di insieme, ha influenzato la formazione di molti giovani scienziati, che hanno trovato nei suoi lavori innumerevoli spunti e ispirazioni.

Telmo Pievani (Università degli Studi di Padova) parla di “Stephen J. Gould e la teoria dell’evoluzione del futuro”. “Finché morte non ci separi.
La polemica tra due biologi evoluzionisti: Dawkins vs Gould”, è il tema dell'intervento di Maurizio Casiraghi (Università degli Studi di Milano Bicocca), che spiega come “la storia della scienza è piena di grandi personaggi che si sono scontrati su differenti posizioni. Nella biologia evoluzionistica moderna la contrapposizione tra lo statunitense Stephen Jay Gould e il britannico Richard Dawkins ha toccato toni epici. Ripercorreremo alcuni delle tematiche che hanno diviso i due biologi evoluzionisti che nonostante una interpretazione differente dei meccanismi evolutivi erano fortemente uniti nella difesa dell’insegnamento dell’evoluzione dagli attacchi privi di fondamento scientifico di creazionisti e oppositori delle scienze”.
Maurizio Casiraghi coordina il progetto del pomeriggio di studi dedicato a Gould insieme a Marco Ferraguti (Università degli Studi di Milano) che con la relazione “Natura non facit saltus?” pone una domanda fondamentale. Ferraguti chiarisce come “Gould assieme al collega paleontologo Niles Eldredge ha proposto negli anni ’70 del secolo scorso il modello degli Equilibri Punteggiati, un modello di evoluzione che trasferisce all’interpretazione dei resti fossili il modello di formazione delle specie proposto dai biologi che si occupano di specie attuali. Questa trasposizione ha generato un torrente di incomprensioni, critiche malposte e accuse di antidarwinismo che arrivarono fino ad accusare Gould di resuscitare fantasmi ormai sepolti di ‘mostri fortunati' ed ‘evoluzione per salti'. Passata la tempesta gli Equilibri Punteggiati sono ora un capitolo dei libri di testo sull’evoluzione!".
Emanuele Serrelli (Università degli Studi di Milano Bicocca) si sofferma su di un tema caro a Gould in “Omaggio di un biologo a Topolino: Gould su evoluzione culturale e neotenia”. “Questa idea della vita: un’evoluzione imprevista e non graduale” è l'argomento indagato da Francesco Sardanelli (Università degli Studi di Milano). “Arte e Scienza nella visione gouldiana: da Lascaux al Collegio Romano” sono gli aspetti affrontati da Giorgio Narducci (Circolo Gould Roma). Marcello Sala (formatore) si addentra in altri temi gouldiani in “Un esempio di che cosa? Epistemologia della divulgazione”.
Presente con un intervento anche Armando Massarenti, giornalista de “Il Sole 24 Ore”.
Marco Ferrari (giornalista scientifico) svolgerà l'articolato compito di moderatore-conduttore, visto che al già cospicuo numero di interventi si aggiungerà la video-intervista di Richard C. Lewontin.

L'iniziativa, supportata da Proteo Fare Sapere, si configura come attività di formazione e aggiornamento per gli insegnanti con relativo esonero e possibilità di sostituzione: verrà rilasciato l'attestato di partecipazione.

 

Il convegno “LA VITA MERAVIGLIOSA - Milano ricorda Stephen Jay Gould, evoluzionista” è organizzato da: Centro Filippo Buonarroti / Museo di Storia Naturale di Milano / Proteo Fare Sapere / Pikaia, Il Portale dell'Evoluzione/ SIBE, Società Italiana di Biologia Evoluzionistica/ Università degli Studi di Milano Bicocca/ Università degli Studi di Milano/ ADM, Associazione Didattica Museale Milano/ Naturalmente/ Scienzainrete.

 
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