01/01/2020 - MOSTRA: Grandi scienziate del Novecento |
Tanti sono gli esempi di grandi donne che hanno dedicato la propria vita alla Scienza con autentica passione, e il cui nome rimarrà per sempre impresso nella storia; ma altrettanti sono gli esempi di donne ugualmente brillanti, che purtroppo non hanno ottenuto il giusto riconoscimento per il proprio lavoro per effetto di pregiudizi e discriminazioni. Questa mostra vuole mostrare al grande pubblico i volti e le opere di grandi scienziate del secolo scorso che hanno contribuito in maniera incisiva all’avanzamento della conoscenza scientifica. Alcune di loro, come Marie e Irène Curie, o Rita Levi-Montalcini, videro coronato il loro lavoro ottenendo il massimo riconoscimento da parte del mondo scientifico, il premio Nobel; ma per molte altre non è stato così, nonostante la tenacia nel condurre a termine le ricerche, la straordinaria capacità pratica e le importanti scoperte fatte. Possiamo ricordare casi clamorosi come quelli di Rosalind Franklin, che diede un contributo fondamentale alla biologia molecolare fornendo la prova sperimentale della struttura del DNA, o di Ida Noddack, che suggerì per prima l’ipotesi che dal bombardamento dell’uranio si potessero produrre elementi della parte centrale della tavola periodica, o ancora di Lise Meitner, che ebbe un ruolo basilare nella scoperta della fissione nucleare. Soprattutto a queste donne e alle loro storie è dedicata questa mostra, a diposizione di scuole e biblioteche (su prenotazione) 14 Panelli con biografie – foto
Gerty Radnitz-Cori, 1896 Praga Dorothy Crowfoot-Hodgkin, 1910 Cairo Ida Tacke-Noddack, 1886 Lakhausen Rosalind Franklin, Londra 1920 Irene Joliot-Curie, Parigi 1897 Margherita Hack, Firenze 1922 Gertrude Elion, New York 1912 Emmy Noether, Erlangen 1882 Lise Meitner, Vienna 1878 Marie Sklodowska-Curie, Varsavia 1867 Rosalyn Sussman-Yalow, New York 1921 Barbara McClintock, Hartford 1902 Rita Levi Montalcini, Torino 1908
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