25/10/2018 - AL CINEMA BELTRADE
Il saluto racconta la storia di quella foto, di come ci si sia arrivati e di cosa sia successo dopo. Parla di Smith e Carlos, certamente, ma parla soprattutto di Norman (…) per riconoscergli e far conoscere un ruolo storico, e l’importanza che ha avuto, e spiegare che quella sua semplice presenza, anche senza pugno alzato ha avuto una rilevanza politica e umana notevole e fondamentale. (…) racconta una storia senza tempo, e anzi di stringente attualità per le questioni che racconta: in Italia, in Europa, in America e nel mondo. Perché, oltre ad essere la storia di una foto che ha fatto la Storia, e l’ennesima dimostrazione delle straordinarie capacità dello sport di essere epico e simbolico più di qualsiasi racconto, Il saluto parla della straordinaria normalità di un uomo che non vedeva differenze tra sé e nessun altro essere umano. E di un amicizia e una lealtà che non guardava a passaporti né colori della pelle.» (Federico Gironi, comingsoon.it)