Il peso dei fattori culturali, linguistici e religiosi nel groviglio israelo-palestinese

14/09/2023

Giovedì 14 settembre 2023 ore 18.00

Club House CCR - Ispra

Gli Amici della Storia - Club Europeo organizzano la conferenza-dibattito:

Alle radici del groviglio israelo-palestinese:
Il peso dei fattori culturali, linguistici e religiosi

Relatore: Gianguido Manzelli - Università di Pavia - Centro Filippo Buonarroti

Il problema di districare il groviglio israelo-palestinese che frequentemente ha gli onori della cronaca (come l'operazione militare israeliana "Home and Garden" nel campo profughi palestinese di Jenin, 3-5 luglio 2023) non si risolve con opere impegnate come il romanzo-verità Apeirogon (2022) di 480 pagine di ColumMcCann o il film Golda (USA, 25 agosto 2023) in cui Helen Mirren interpretaGolda Meir durante la guerra dello Yom Kippur del 1973.

In uno spazio angusto ricavato in una fetta del Medio Oriente convivono malamente due popoli (ebraico in senso "etnico" e arabo palestinese), assieme ad altre minoranze (come i Drusi e i Circassi) là dove confluiscono luoghi gravati da storie millenarie come Gerusalemme, città santa per le tre Religioni Abramitiche (giudaismo, cristianesimo e islam).

Una ricognizione inevitabilmente sommaria e selettiva può far emergere spunti di riflessione su una grande quantità di questioni problematiche.

Gianguido Manzelli si è laureato in Lettere Classiche all'università di Padova con una tesi sull'influsso delle lingue orientali (turco, arabo e persiano) sull'ungherese e sulle lingue balcaniche.

Ha insegnato all'università di Pavia inizialmente come docente di Filologia ugrofinnica e poi anche di Lingua ungherese, poi come Ordinario di Linguistica per Lingue (Dipartimento di Studi Umanistici) e docente di varie discipline linguistiche compresa Linguistica per Logopedia (Dipartimento di Neuroscienze, Facoltà di Medicina).

Per conto del Centro Filippo Buonarroti ha lavorato a lungo sugli aspetti linguistici, religiosi e culturali della regione mediorientale.

Dal 2021 pensionato ha collaborato soprattutto con l'Ambrosiana di Milano e l'università di Trento.