Giovedì 1 giugno 2023 ore 18.00 Club House CCR - Ispra Gli Amici della Storia - Club Europeo organizzano la conferenza-dibattito: Ideologia e realtà nei rapporti di potenza tra Mosca e Pechino
dalla nascita della RPC (1949) alla Guerra d'Ucraina (2022)
Relatore: Carlo Antonio Barberini - Centro Filippo Buonarroti |
Categoria: Amici della Storia
L'associazione "Amici della Storia" ha sede ad Ispra (VA) presso il Centro Comune di Ricerca ed ha come scopo di trattare e di approfondire gli argomenti di carattere scientifico, tecnico ed economico sociale che hanno influenzato la storia europea e del mondo.
Nel 2023 l'Associazione si è sciolta ed è confluita nel Club Europeo Ispra
Il Centro Filippo Buonarroti collabora con gli Amici della Storia nell'organizzazione di numerose iniziative.
Le iniziative degli Amici della Storia
Giovedì 4 maggio 2023 ore 18.00 Club House CCR - Ispra Gli Amici della Storia - Club Europeo organizzano la presentazione del libro: Il racconto della moda
Dalla preistoria ai nostri giorni
di Stefanella Sposito |
Giovedì 23 marzo 2023 ore 18.00 Club House CCR - Ispra Gli Amici della Storia organizzano la conferenza-dibattito: L’immigrazione dei Valloni in Svezia nel 1600
Innovazione di carbonaie e ferriere
Relatore: Anna Giulia Cattaneo |
Martedì 7 marzo 2023 ore 18.00 Club House CCR - Ispra In occasione della Festa della Donna L'Associazione Amici della Storia organizza la conferenza-dibattito: La vera storia dell’8 marzo
e considerazioni sul ruolo della donna oggi nel mondo occidentale
Relatore: Giancarlo Restelli - Centro Filippo Buonarroti |
Giovedì 26 gennaio 2023 ore 18.00 Club House CCR - Ispra In occasione della Giornata della Memoria L'Associazione Amici della Storia organizza la conferenza-dibattito: Razzismo e antisemitismo Relatore: Riccardo Cattania - Centro Filippo Buonarroti |
Giovedì 22 settembre 2022 ore 18.00
Auditorium Club House – Centro Comune di Ricerca – Ispra
L’Associazione Amici della Storia
organizza la conferenza-dibattito
Relatore
Carlo Antonio Barberini – Centro Filippo Buonarroti
- La crisi dell’ordine mondiale diventa sempre più profonda
- Continua la barbarie della guerra in Ucraina, scatenata da Putin, ma che è ormai guerra per procura tra Washington e Mosca sulla pelle dell’Ucraina
- Nubi tempestose si vanno accumulando su Taiwan e sul Mar cinese meridionale, con la Cina che si conferma vera forza dirompente che ha sconvolto gli equilibri globali
- Tensioni gigantesche si vanno poi accumulando nella lotta per la spartizione dei mercati e delle materie prime, in primo luogo energetiche ma non solo…
Giovedì 16 giugno 2022 ore 18.00 L’Associazione Amici della Storia organizza la presentazione del libro Disertori
Una storia mai raccontata della seconda guerra mondiale
di Mimmo Franzinelli, Edizioni Mondadori Presenta Dalla presentazione del libro: “Furono vigliacchi o eroi? Si rifiutarono di partire per il fronte nella Seconda guerra mondiale, non rientrarono da una licenza, fuggirono dalle lande gelate durante la Campagna di Russia, non vollero accettare la Repubblica sociale dopo l’8 settembre: migliaia di ragazzi giovanissimi, anche se molti già padri di famiglia, spesso gli unici a portare a casa uno stipendio finirono davanti ai Tribunali di guerra. Quelli condannati alla fucilazione subirono l’infamante morte riservata ai traditori. La diserzione è, senza dubbio, un lato oscuro del Secondo conflitto mondiale, ignorato sinora dai libri di storia, i cui segreti serbati negli archivi dei Tribunali militari, nei diari e nelle testimonianze di tanti reduci vengono qui finalmente svelati ed esplorati con scrupolo. Mimmo Franzinelli rivisita questo complesso periodo storico per delineare tipologia e motivazioni dei disertori, e lo fa analizzando le dinamiche repressive (Codice penale di guerra, Tribunali militari, modalità delle esecuzioni capitali) e ricostruendo le storie di tanti soldati, nei più disparati scenari, le cui drammatiche vicende sono sottratte all’oblio non solo grazie ai diari inediti ma anche al ricordo ancora attuale dei loro parenti.” |
Giovedì 28 aprile 2022 ore 18.00 L’Associazione Amici della Storia, l’Associazione Culturale Europea e Aiace invitano alla presentazione del libro Elogio della crescita felice
Contro l’integralismo ecologico
Interviene Dalla descrizione del libro: “Che sia in parlamento, sui social o a cena tra amici, oggi tutti si dichiarano convintamente «ambientalisti». Ma se in questa categoria rientrano opinioni spesso in contraddizione tra di loro, negli ultimi tempi sembra essersi imposta un’unica narrazione, che vede nella parte della vittima, assediata dalla presenza umana, il pianeta Terra, e come unica soluzione per evitare l’estinzione quella di rallentare la corsa del progresso, e decrescere così felicemente verso un mondo più giusto e sostenibile per tutti. A queste teorie Chicco Testa oppone un punto di vista consapevole e di ampio respiro, ponendo la necessità di sostenere il progresso scientifico ed economico, unico in grado di migliorare l’efficienza energetica, diminuire l’inquinamento atmosferico e garantire ricchezza e benessere per le generazioni future. Passando dai falsi miti dell’agricoltura biodinamica e della pericolosità degli Ogm a casi concreti come quelli di Ilva, Tap e 5G, l’autore offre un vademecum per difendersi dagli estremismi dell’ecologismo radicale e ribadire che il principale nemico dell’ambiente non è l’uomo, ma la povertà.” Siete pregati di comunicare la vostra partecipazione compilando il modulo https://forms.gle/23VUfbwfvS2s5Mw38
oppure alla email amici.storia@gmail.com
Chi è impossibilitato a partecipare può seguire in streaming dal link https://youtu.be/we-aybHK30k
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Giovedì 31 marzo 2022 ore 18.00 L’Associazione Amici della Storia organizza la conferenza-dibattito Energia da Fusione Nucleare
Relatore Iniziato oltre sessant’anni or sono, l’obiettivo di generare energia dalla fusione nucleare, sinora, si è allontanato di dieci anni ogni dieci anni. Ma allora, è solo una chimera oppure ci sono concrete possibilità di arrivarci? La disponibilità di questo tipo di sorgente d’energia darebbe un enorme impulso all’economia mondiale. Oggi usiamo motori a combustione interna di idrocarburi perché l’energia elettrica è anch’essa principalmente generata a partire da idrocarburi: se l’energia elettrica avesse un’altra sorgente, la tecnologia attuale sarebbe già in grado di sostituire questi motori inquinanti con motori elettrici o ad idrogeno. Le ultimissime notizie parlano d’importanti progressi sia a livello europeo, con ITER, ma anche in Cina; inoltre, le aziende private hanno da dire la loro. Facciamo il punto della situazione. Chi è impossibilitato a partecipare può seguire in streaming dal link https://youtu.be/yM_9itwymko
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Giovedì 10 febbraio 2022 ore 18.00 L’Associazione Amici della Storia organizza la conferenza-dibattito L’Universo ha avuto un’origine?
Miti e scienza
Intervengono Sin dall’inizio l’uomo si interroga sull’origine del mondo in cui vive: le prime teorie al riguardo sono forse da collocare nel Paleolitico o ancor prima. Per avere teorie più articolate, dobbiamo attendere la rivoluzione neolitica e le successive civiltà del mondo antico. Testi mesopotamici, egizi, vedici, ebraici, persiani, latini e greci ci forniscono le risposte, a volte fantasiose, a volte con una fragile base scientifica, che gli uomini dei tempi lontani hanno saputo suggerire sulla genesi del mondo. Anche alcuni racconti di gruppi etnici sudamericani possono completare il quadro. Il pensiero scientifico è emerso progressivamente a partire dai filosofi greci: Aristarco di Samo fu il primo a proporre un sistema eliocentrico. Bisognava aspettare l’epoca moderna per far emergere le teorie scientifiche come quella di Kant-Laplace. Soltanto nel Novecento le ipotesi sulla formazione dell’Universo presero forma: Big Bang, esplosione iniziale accaduta 13,8 miliardi di anni fa. Ma sarà vero? Nessuno potrà mai verificare questa ipotesi, non potendo tornare indietro nel tempo. Esamineremo anche i rapporti fra le ipotesi scientifiche e le religioni.
All’ingresso del Club House gli addetti alla vigilanza richiedono il super green-pass.
All’ingresso dell’auditorium vi sara’ chiesto di fornire il vostro nominativo: nel caso in cui pensiate di partecipare e per evitare assembramenti, vi chiediamo di comunicare i vostri dati rispondendo all’indirizzo email amici.storia@gmail.com
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