Giovedì 7 dicembre 2017 ore 18 L’Armonia dell’Universo
Fra fisica, filosofia e religione la rivoluzione scientifica apre la strada alla storia moderna
Relatore: Riccardo Cattania – Centro Filippo Buonarroti La discussione sulla struttura del cosmo affonda le sue radici nell’antica Grecia: Talete e Pitagora, Platone e Aristotele, tutti i grandi filosofi greci affrontarono questo problema. A partire dai secoli a cavallo dell’anno Mille un grande fermento culturale annuncia lo sviluppo della scienza; i grandi navigatori esplorano nuovi mondi. L’Umanesimo è la premessa culturale del Rinascimento. Nel 1543 viene pubblicata l’opera principale di Nicolò Copernico, De revolutionibus orbium celestium. Nel 1687 Newton pubblica Philosophiae Naturalis Principia Mathematica, sistemazione rigorosa, in termini matematici, della meccanica terrestre e celeste. Fra queste due date gli storici della scienza collocano la Rivoluzione scientifica , che pone le basi del metodo scientifico e apre la strada alla storia moderna. Con le opere di Copernico, Keplero, Galileo, Cartesio, Fermat, Newton, Leibniz e molti altri vengono fondate la Cosmologia moderna ed il Calcolo Infinitesimale. Fisica e Matematica avranno un forte impulso; nei secoli successivi lo sviluppo della scienza si estenderà a nuovi rami del sapere e darà vita ad un cambiamento radicale nella cultura e nelle condizioni di vita dell’umanità. |