L’Associazione Amici della Storia di Ispra organizza la videoconferenza:

Storia e leggende dei popoli delle steppe

Relatori: Stanislaw Cieslik, Roberta Lenzi

Giovedi 29 Novembre 2018 ore 18:00

L’Associazione Amici della Storia di Ispra organizza la videoconferenza:

Storia e leggende dei popoli delle steppe

Relatori: Stanislaw Cieslik, Roberta Lenzi

Un incessante dilagare di genti tra scontri, alleanze, scambi ha influenzato non poco la storia dell’Europa.

Sciti, Avari, Sarmati, Mongoli, Turco-Tatari, sono popolazioni nomadiche che presentano peculiarità diverse, ma anche affinità proprio in virtù delle loro relazioni dovute al nomadismo.

Fin dal primo millennio a.C nelle steppe che si estendono dalla Siberia al Mar Nero emerge la civiltà degli Sciti, amante dell’oro e delle armi, la cui memoria è comunque affidata ai Kurgani, tombe a tumulo il cui rinvenimento più celebre fu quello di Filippovka.

Gli Avari, talvolta confusi con gli Unni, presentavano una organizzazione militare simile a quella dei futuri Mongoli. Perno dei loro successi sono la cavalleria, le tecniche di combattimento, l’impiego della staffa, loro invenzione.

Molti popoli delle steppe causarono devastazioni, ma in seguito delle loro conquiste crearono stati e/o imperi, effimeri o duraturi: Gengis khan, l’Orda d’oro,Tamerlano.

I Turchi di oggi sono “figli” dei popoli delle steppe