Volontariato anarchico e socialista ai tempi del colera

09/06/2022

Segnaliamo il libro di recente pubblicazione

Volontariato anarchico e socialista ai tempi del colera

Antologia

a cura di Mauro Parri

Edizioni Pantarei - Biblioteca Franco Serantini

Nell’estate del 1884 il colera iniziò a diffondersi in Italia, colpendo con particolare virulenza Napoli. Le famiglie separate dell’internazionalismo italiano risposero all’appello del proletariato napoletano e gli vennero in soccorso.
Un’esperienza importante, quella dei volontari internazionalisti anarchici e socialisti. Un impegno con motivazioni opposte alle ideologie consolatorie e di rassegnazione sociale, che nella versione laica o religiosa illudono sulle reali possibilità di eliminare le cause di quelle sofferenze. Il “curare le ferite” diveniva perciò una attività solidale in parallelo e non in sostituzione della lunga lotta per una società senza Stato e senza classi.

Malatesta e quel gruppo rifiutarono l’attestazione ufficiale di benemerenza rilasciata dalle autorità. In fondo erano le stesse autorità che, qualche mese dopo, con l’accusa di cospirazione contro lo Stato, condanneranno lui e gli altri a parecchi anni di galera; erano gli stessi apparati dello Stato responsabili di quella catastrofica “condizione sociale”. Da qui il manifesto redatto a conclusione di quella esperienza secondo cui «la vera causa del colera è la miseria, l’unico rimedio la rivoluzione sociale».