Quest'anno, per quanto riguarda i vertici della socialdemocrazia tedesca ufficiale, questo barometro è precipitato sotto zero. I socialisti sono diventati socialsciovinisti...

Dopo il 4 agosto 1914 (quando i deputati socialdemocratici votarono i crediti di guerra), alcuni deputati socialdemocratici del centro tedesco, che avevano votato i crediti di guerra,
raccontavano quale stringimento di cuore avevano provato alzando la mano per quel voto.
Quanto più addolorati saranno i proletari che in questo Primo Maggio dovranno puntare i loro fucili sui loro fratelli degli altri Paesi!
E' possibile concepire cosa più terribile, più tragica? In questo Primo Maggio 1915 la borghesia di tutti i Paesi si prende la sua rivincita sul Movimento operaio internazionale.
La socialdemocrazia ufficiale rinuncia al Primo Maggio:per la borghesia si tratta di una battaglia vinta. E' la vittoria del principio borghese, è dunque una festa della borghesia di tutti i Paesi....Borghesi, oggi è la vostra festa!
Ma anche noi avremo la nostra. La guerra insegna a milioni di operai l'odio per la vostra società di violenza, di corruzione, di schiavitù e di assassinio.
Ben presto essi comprenderanno che, se bisogna sacrificare la vita, è per la nostra causa, per il socialismo, nella guerra civile contro tutta tutta la borghesia e tutti i governi.
Essi comprenderanno che solo la socialdemocrazia rivoluzionaria esprime con fedeltà i loro interessi. E chi sa se la borgesia festeggerà con altrettanta serenità il prossimo Primo Maggio, quando sarà solo quello 1916?"